Home Festival Berlino 2023 Berlinale 2023: presentazione

Berlinale 2023: presentazione

308
0

Berlino e le sue meraviglie

E anche quest’anno si riparte! Finalmente, ancora una volta, la splendida città di Berlino sarà pronta ad accoglierci per farci vivere sul grande schermo tante nuove e sorprendenti avventure. Già, perché, di fatto, la tanto attesa Berlinale 2023 – in cui ormai, a quasi tre anni dalla pandemia, si è tornati alla normalità – sta per avere finalmente inizio. E anche in questa 73° edizione – sempre sotto la direzione artistica di Carlo Chatrian – la selezione di lungometraggi, documentari e cortometraggi si preannuncia più ricca e variegata che mai.
Tra i film in corsa per il tanto ambito Orso d’Oro, ad esempio, troviamo i lungometraggi Le grand Chariot di Philippe Garrel, Ingeborg Bachmann – Journey into the Desert di Margarethe von Trotta, Someday We’ll Tell Each Other Everything di Emily Atef, Manodrome di John Trengove, Music di Angela Schanelec, Afire di Christian Petzold e Past Lives di Celine Song, giusto per citarne qualcuno. Sempre per quanto riguarda il concorso di questa Berlinale 2023, inoltre, sarà soltanto uno il film italiano presente. Stiamo parlando di Disco Boy, diretto da Giacomo Abbruzzese e con protagonista il bravissimo Franz Rogowski, che, volendo restare nell’ambito del cinema nostrano, abbiamo già apprezzato in Freaks Out di Gabriele Mainetti.
Un’interessante novità per quanto riguarda il concorso di questa 73° edizione del Festival di Berlino, inoltre, è rappresentata dalla presenza di ben due lungometraggi d’animazione: Suzume di Makoto Shinkai e Art College 1994 di Liu Jian. Chissà in che modo riusciranno a colpirci e a sorprenderci!
Ma non è tutto. Di fianco a un concorso già di per sé piuttosto nutrito, come di consueto troviamo numerose sezioni collaterali che andranno ad arricchire attraverso nuovi linguaggi cinematografici, ma anche attraverso film prettamente mainstream, il programma del festival. Nelle sezioni Forum, Forum Expanded ed Encounters, ad esempio, verranno proposti, come ogni anno, lungometraggi di finzione e documentari che non hanno paura di sperimentare, che ci offrono ogni volta nuove possibilità di intendere la settima arte. Tra i titoli presenti in queste sezioni, dunque, non possiamo non annoverare In Water di Hong Sangsoo (che lo scorso anno, alla Berlinale 2022, aveva ricevuto il Gran Premio della Giuria per il suo The Novelist’s Film e che a questa Berlinale 2023 sarà presente nella sezione Encounters), This is the End di Vincent Dieutre (Forum), Allensworth di James Benning (Forum) e Notre Corps di Claire Simon (Forum).
Troppo poco? Assolutamente no. E infatti, come già affermato, per chi avesse voglia di prodotti dall’impronta maggiormente “classica”, ecco che le sezioni Panorama, Perspektive Deutsches Kino, Berlinale Special, Berlinale Series e Generation (dedicata al mondo dei più giovani) sono pronte a intrattenerci a qualsiasi ora del giorno! E se a tutto questo aggiungiamo anche interessanti film in retrospettiva e due programmi speciali dedicati al grande Steven Spielberg e ai cortometraggi d’animazione Disney in occasione del 100° anniversario della nascita della famosa casa di produzione, capiamo subito che ce ne sarà davvero per tutti i gusti!
Carichi al massimo, curiosi come sempre e con tanta, tantissima voglia di buon cinema, dunque, non ci resta che lasciarci abbracciare dalla piccola e accogliente Marlene-Dietrich-Platz per scoprire cosa questa Berlinale 2023 ha in serbo per noi. Che la magia abbia inizio!

Marina Pavido

Riepilogo recensioni dalla settantreesima edizione della Berlinale

Concorso

The Survival of Kindness di Rolf de Heer

Someday We’ll Tell Each Other Everything di Emily Atef

The Shadowless Tower di Zhang Lu

Disco Boy di Giacomo Abbruzzese

Ingeborg Bachmann – Journey into the Desert di Margarethe von Trotta

Past Lives di Celine Song

Totem di Lila Avilés

Le grand Chariot di Philippe Garrel

Music di Angela Schanelec

Afire di Christian Petzold

Limbo di Ivan Sen

Suzume di Makoto Shinkai

Sur l’Adamant di Nicolas Philibert

Till The End of The Night di Christoph Hochhäusler

Art College 1994 di Liu Jian

20.000 specie di api di Estibaliz Urresola Solaguren

Panorama

All the Colours of the World Are Between Black and White di Babatunde Apalowo

Opponent di Milad Alami

Green Night di Han Shuai

Silver Haze di Sacha Polak

Midwives di Léa Fehner

Femme di Sam H. Freeman e Ng Choon Ping

Das Lehrerzimmer di Ilker Çatak

Berlinale Special

Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone

Talk to Me di Danny e Michael Philippou

Infinity Pool di Brandon Croneneberg

Berlinale Special Gala

L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano

She Came to Me di Rebecca Miller

Tár di Todd Field

Boom! Boom! The World vs. Boris Becker di Alex Gibney

Forum

Where God Is Not di Mehran Tamadon

Generation

La proprietà dei metalli di Antonio Bigini

Mary e lo spirito di mezzanotte di Enzo d’Alò

Dusk di Awa Moctar Gueye

Encounters

In the Blind Spot di Ayşe Polat

Samsara di Lois Patiño

Articolo precedenteAnt-Man and The Wasp: Quantumania
Articolo successivoIntervista a Daniele Campea

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

tre − due =