
Mia e il leone bianco
Il regista francese Gilles de Maistre orchestra un corretto racconto ecologista dalla narrazione scontata, ma con ottimi interpreti a quattro zampe.
Il regista francese Gilles de Maistre orchestra un corretto racconto ecologista dalla narrazione scontata, ma con ottimi interpreti a quattro zampe.
Il sanguinoso conflitto ucraino nella quintessenziale opera di Renat Davletyarov, esplicativa in ogni senso. Alla Festa del Cinema di Roma 2018.
Una riuscita ode alla terra perduta, quella della messicana Tania Hernández Velasco, anche se non del tutto risolta. Alla Festa del Cinema di Roma 2018.
L’opera prima del cinese Hu Bo – morto suicida dopo la realizzazione – è un dramma di insondabile profondità. Alla Festa di Roma 2018.
Il noir diretto dal colombiano Pablo Gonzaléz non ha purtroppo nessun discorso innovativo da portare avanti. Alla Festa di Roma 2018.
Dal cineasta danese Michael Noer un dramma famigliare narrativamente non troppo a fuoco. Alla Festa del Cinema di Roma 2018.
Dal figlio d’arte Jim Loach un “coming of age” baciato da grazia e intelligenza. Ad Alice nella Città nella Festa del Cinema di Roma 2018.
Il docu-film realizzato da Tim Wardle su un’incredibile storia vera possiede una dirompente forza emotiva. Alla Festa del Cinema di Roma 2018.
Il biopic sulla reporter di guerra Marie Colvin – firmato da Matthew Heineman – colpisce nel segno. Alla Festa del Cinema di Roma 2018.
Per la sua prima regia “in solitudine” Peter Farrelly sceglie un road-movie anni sessanta particolarmente ispirato. Alla Festa di Roma 2018.