Al via l’edizione del ventennale
Avrà inizio oggi 11 novembre nella consueta cornice del Palazzo dei Congressi un’edizione del Ravenna Nightmare Film Fest che non può certo passare inosservata: quella del ventennale. E già il primo appuntamento in programma ha per noi un doppio valore. Da un lato quello prettamento cinefilo, trattandosi di una proiezione del capolavoro di Murnau, il Nosferatu del 1921, che verrà proposto per l’occasione con la sonorizzazione dei musicisti del corso di composizione dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giuseppe Verdi”. Ma il valore aggiunto è rappresentato senz’altro dalla dedica, dato che l’intera serata è concepita anche come omaggio a Maurizio Principato, coltissimo giornalista e storico amico del festival andatosene troppo presto.
Questa storica edizione XX dell’amato festival ravennate terrà compagnia agli appassionati per oltre una settimana, dato che si inizia l’11 per arrivare fino al 19 novembre, giorno della premiazione e della proiezione proprio in chiusura di serata del cult movie Ghost Son, quale omaggio a Lamberto Bava. Cineasta di culto, figlio a sua volta di un indimenticato Maestro del cinema italiano, il prestigioso ospite della kermesse romagnola verrà intervistato sul palco da Mariangela Sansone.
Il resto lo scopriremo giorno per giorno, visto che CineClandestino si presenta qui per l’ennesima volta nelle vesti di media partner. Il menu è come di consueto molto, molto ricco. Dalle nuove leve del Concorso Internazionale Cortometraggi all’appuntamento a noi particolarmente caro con l’Ottobre Giapponese; dal nuovo lavoro di un altro autore teatrale di casa a Ravenna come Marco Martinelli alla riproposizione delle migliori opere inerenti al perturbante distribuiti nel corso della stagione, titoli come Lamb, Nope e Crimes of the Future; dal ritorno di un altro talento locale come Edo Tagliavini (suo il provocatorio 2020: Life and Death of a Virus in programma lunedì 14 alle 19.30) a un Concorso Internazionale Lungometraggi, fiore all’occhiello del festival ravennate, come sempre molto ricco sia geograficamente che in quanto ad approcci cinematografici differenti.
Stefano Coccia
Riepilogo recernsioni per sezione dal Ravenna Nightmare Film Fest 2022
Concorso Internazionale Lungometraggi
They Carry Death di Helena Girón e Samuel M. Delgado
Visitor di Alberto Evangelio
Follow Her di Sylvia Caminer
Logger di Steffen Geypens
Kerr di Tayfun Pirselimoğlu
Madre notturna – Mother Nocturna di Daniele Campea
Concorso Internazionle Cortometraggi
Censor of Dreams di Leo Berne e Raphaël Rodriguez
The Black reCat di Paolo Gaudio
Contemporanea
Lamb di Valdimar Jóhannsson
Nope di Jordan Peele
Crimes of the Future di David Cronenberg
La terra dei figli di Claudio Cupellini
Men di Alex Garland
Celebrazioni
Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini
Showcase Emilia-Romagna
Fedeli d’amore di Marco Martinelli
Caramelle di Matteo Panebarco (corto)
2020: Life and Death of a Virus di Edo Tagliavini
The Black Christs Far From Justice di Monica Manganelli (corto)
Ottobre giapponese
Siete voi qui, Ser Brunetto? di Honami Yano
Sunset Train di Honami Yano
A Bite of Bone di Honami Yano
The Past is Always New, the Future is Always Nostalgic: Photographer Daido Moriyama di Iwama Gen
Dozens of Norths di Koji Yamamura
Nightmare Care
La mossa giusta di Gianluca Nanni