Home Festival Altri festival Prato Film Festival 2020: presentazione

Prato Film Festival 2020: presentazione

70
0

Nel castello en plein air

Avrebbe dovuto tenersi lo scorso maggio, ma le note e nefaste cronache pandemiche ne hanno impedito il regolare svolgimento. La macchina organizzativa del Prato Film Festival non si è però fermata, così come il suo instancabile fondatore e direttore artistico Romeo Conte (coadiuvato dal neo Presidente Massimo Paganelli), ed ecco che i motori dell’ottava edizione della kermesse toscana sono tornati a ruggire, pronti ad accendersi dal 4 all’8 agosto per una special edition en plein air tutta da gustare. Un’edizione che potrete vivere in diretta anche sulle nostre pagine, con Cineclandestino che continua a rimanere ancora una volta al fianco della manifestazione nelle vesti di media partner, a suggellare un rapporto che dura da qualche anno.
Quella alla quale assisteremo sarà un’edizione ricca di ospiti, tanto buon cinema sulla breve e sulla lunga distanza e all’insegna delle novità, a cominciare dal cambio di location in una nuova sede di eccezione, l’arena estiva cinematografica del Castello dell’Imperatore (gestita dalla Casa del Cinema Terminale in Piazza Santa Maria delle Carceri). L’accesso a tutte le proiezioni è gratuito fino all’esaurimento dei 200 posti disponibili, nel rispetto delle norme di sicurezza per l’emergenza-Coronavirus.
Come da tradizione del festival il passato incontra il presente, con questa edizione che sarà dedicata al compianto Ennio Fantastichini e all’intramontabile Alberto Sordi, di cui ricorre il centenario della nascita, e che nel 2000 fu ospite della città di Prato. In ciascuna delle serate saranno proiettati alcuni spezzoni tratti dai suoi film più celebri, e il suo ricordo sarà celebrato nella serata dell’8 di agosto dall’attrice Sandra Milo, sua partner nel film Lo scapolo (che riceverà nell’occasione il premio Prato Film Festival – Città di Prato), e da un omaggio dell’attore Francesco Foti, già interprete nel ruolo di Vittorio De Sica nella fiction tv Permette? Alberto Sordi. Ospite della serata anche il direttore della fotografia Sergio D’Offizi, che nell’occasione presenterà il suo libro Luce su Alberto Sordi, curato da Gerry Guida ed edito da Artdigiland. A Ennio Fantastichini, scomparso nel dicembre del 2018, sarà invece dedicato un premio speciale, che sarà ritirato dal figlio Lorenzo Fantastichini nella serata dell’8 agosto. Non mancherà anche un omaggio al Maestro Ennio Morricone, le cui opere più celebri faranno da sottofondo e colonna sonora a questa edizione del Prato Film Festival.
Anche quest’anno il Prato Film Festival tributerà poi un omaggio a Piero De Bernardi (nato a Prato) e Leo Benvenuti (fiorentino), storico tandem di sceneggiatori che ha scritto la storia del cinema italiano: oltre 200 i lungometraggi firmati dalla coppia, tra cui capolavori come Amici miei, Il marchese del Grillo, Matrimonio all’italiana, Fantozzi, Viaggi di nozze, e tantissimi altri. A Piero De Bernardi è dedicato il premio per la miglior sceneggiatura. Il premio Prato Film Festival-Città di Prato alla carriera andrà invece quest’anno al giornalista scrittore Umberto Cecchi, ex direttore de La Nazione, e ai giornalisti Elisangelica Ceccarelli e Federico Berti, premiati per i trent’anni di tv dedicati al cinema sull’emittente TVR. Il Festival premierà poi Matteo Biffoni, Sindaco di Prato. I riconoscimenti che saranno consegnati ai vari vincitori nelle loro categorie sono stati realizzati da Gerardo Gelardi, professore della Scuola D’Arte Leonardo di Prato, presieduta da Cinzia Menichetti, e dalla Fonderia Artistica Il Cesello, su disegno e progetto di Camilla Bacherini.
La rassegna partirà ufficialmente il 4 agosto: la serata di apertura del Festival vedrà la proiezione del film Il Sindaco di Rione Sanità di Mario Martone, adattamento cinematografico della celebre commedia di Eduardo De Filippo; sarà presente l’attore protagonista Francesco Di Leva, fresco di candidatura ai David di Donatello 2020 proprio per questa sua interpretazione. Sempre nella stessa serata sarà presente anche l’attore Andrea Bosca, che sarà premiato come migliore attore nella sezione Corti Italia per la sua interpretazione ne L’ultimo crocevia di Paolo Lobbia. E sono molti altri i lungometraggi che saranno proiettati durante la cinque giorni pratese, tra cui Tutta un’altra vita di Alessandro Pondi, con la presenza dei protagonisti Maurizio Lombardi e Monica Vallerini, e dello stesso regista; A mano disarmata di Claudio Bonivento, ospite con la sceneggiatrice del film Domitilla Shaula Di Pietro e alcuni interpreti (Mirko Frezza, Milena Mancini e Maurizio Mattioli); Lontano Lontano di Gianni Di Gregorio, che sarà tra i graditi ospiti assieme all’altro protagonista Giorgio Colangeli.
Tra gli incontri spicca quello che vedrà come protagonista il 7 agosto dalle 19 alle 20.30 Massimo Cantini Parrini, il pluripremiato costumista di film come Pinocchio, Dogman, Il vizio della speranza, Riccardo va all’inferno, Favolacce e tanti altri, e che si svolgerà al Museo del Tessuto di Prato, dove fino al 25 ottobre 2020 è visibile una mostra dei suoi costumi realizzati per Pinocchio. E quella del 7 agosto al Museo del Tessuto sarà una serata speciale dedicata proprio a Pinocchio: sarà presente infatti anche il giovanissimo Federico Ielapi, dieci anni, protagonista del film di Matteo Garrone e già visto anche in Quo vado? a fianco di Checco Zalone e nel cast di Don Matteo.
La serata di giovedì 6 agosto sarà dedicata alle proiezioni dei cortometraggi in gara nella selezione ufficiale, e alle premiazioni dei vincitori. I temi principali trattati dai cortometraggi sono l’Ambiente, i Diritti Umani, e la Legalità, oltre alle sezioni Mondo Corto, Corti Italia e i Corti Commedia. I cortometraggi vincitori sono stati giudicati dagli studenti del Convitto Nazionale Statale Cicognini e del Liceo Scientifico Niccolò Copernico, capitanati dai rispettivi Presidenti di Giuria: per la sezione Corti Legalità il regista produttore Claudio Bonivento, per i Corti Commedia e Corti Italia il regista Alessandro Pondi, per la sezione Ambiente il presidente CNA Toscana Centro Claudio Bettazzi, per i Diritti Umani Alessandra Alleruzzo, presidente dell’associazione Arte nel cuore, e per la Sezione Mondo Corto Duccio Burberi, direttore della fotografia.
Da ricordare infine che nella serata del 6 agosto alle ore 19 è previsto un convegno regionale sul cinema: l’incontro è coordinato dalla Direttrice della CNA Toscana Centro Cinzia Grassi e dal portavoce cinema e audiovisivo di CNA Toscana Centro Emanuele Nespeca, con la partecipazione del produttore Claudio Bonivento, del docente di economia culturale Massimo Paganelli, del giornalista Giovanni Bogani e dell’Assessore alla Cultura di Prato Simone Mangani; l’obiettivo è quello di favorire la reciproca conoscenza tra le imprese del territorio che operano nella filiera del Cinema, e di facilitare future relazioni commerciali.

Francesco Del Grosso

Riepilogo recensioni dell’ottava edizione del Prato Film Festival

Lungometraggi fuori concorso

Il Sindaco del Rione Sanità di Mario Martone

Tutta un’altra vita di Alessandro Pondi

A mano disarmata di Claudio Bonivento

Lontano lontano di Gianni Di Gregorio

Concorso Cortometraggi

Inverno di Giulio Mastromauro

Diario di Bordo

Giorno #1

Giorno #2

Giorno #3

Giorno #4

Giorno #5

Articolo precedenteMississippi Burning – Le radici dell’odio
Articolo successivoPrato Film Festival 2020: diario di bordo #1

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

due × 5 =