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Castiglione del Cinema Film Festival 2024: presentazione

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C’è una prima volta per tutti

Dopo una serie di eventi e di spin-off andati in scena nelle passate stagioni, per l’associazione Castiglione del Cinema, presieduta da Luigi Meoni e sostenuta dal Gal Trasimeno-Orvietano, è arrivato il momento di fare un ulteriore salto di qualità dando vita a una vera e propria kermesse cinematografica dallo spirito e dalle aspirazioni internazionali. Da questa esigenza è nato il Castiglione del Cinema Film Festival, la cui direzione artistica è stata affidata ad Emanuele Rauco, che avrà il suo battesimo da mercoledì 25 a domenica 29 settembre nel centro storico di Castiglione del Lago. Un appuntamento, questo, che intende rendere omaggio alla Settima Arte e al borgo lacustre con una proposta di opere, ospiti ed eventi di altissimo livello, che CineClandestino vi racconterà in presa diretta nelle vesti di media partner con recensioni e approfondimenti.
Il format di questa prima edizione prevede due competizioni per registi indipendenti ed emergenti, secondo quello che è sempre stato il tratto distintivo della manifestazione umbra, con una sezione dedicata ai lungometraggi e una ai cortometraggi. Il compito di assegnare i riconoscimenti di entrambi i concorsi spetterà a giuria composta da Laura Delli Colli (presidente), Marzia Gandolfi, Giovanni Pompili, Daniele Urciuolo e Massimiliano Zanin. Sei i film in gara a contendersi i premi di categoria tra cui lo statunitense The Founder Effect di Justin MacGregor, l’egiziano Fireworks (Shamareekh) di Amr Salama e l’italiano Mimì e il principe delle tenebre di Brando De Sica. Undici, provenienti dalle diverse latitudini, sono invece le produzioni sulla breve distanza selezionate. Nel corso della cinque giorni umbra il pubblico potrà vedere un ventaglio eterogeneo e molto interessante di shorts che spazieranno dal live action all’animazione con pellicole come il norvegese Death to Platitudes di Øyvind Olav Sydow Kleiveland, il cinese A Summer’s End Poem di Lam Can-zhao, l’iraniano The Steak di Kiarash Dadgar e il battente bandiera tricolore Dive di Aldo Iuliano. Tutte le opere in gara di entrambe le competizioni concorreranno al premio del pubblico.
Largo spazio anche agli eventi fuori concorso con il ricco cartellone che prevede iniziative con le scuole, incontri con gli artisti presenti protagonisti dei talk nella suggestiva cornice di Piazza Mazzini all’ora dell’aperitivo e le proiezioni serali al Nuovo Cinema Caporali di pellicole della stagione e omaggi dedicate a illustri figure del passato. Queste vetrine saranno inaugurate da Marco Tullio Giordana, il grande regista de La meglio gioventù che nella giornata inaugurale presenterà la sua ultima fatica dietro la macchina da presa, La vita accanto, per poi ricevere nella stessa serata il premio alla carriera. Giovedì 26 settembre poi una serata molto forte, all’insegna dell’horror, con Federico Zampaglione che, oltre a incontrare il pubblico, presenterà The Well, il suo nuovo sconvolgente film. E ancora: venerdì 27 l’omaggio a Walter Chiari con il figlio Simone Annicchiarico; sabato 28 l’omaggio a Lina Wertmüller, con Daniele Urciuolo e Yari Gugliucci con il documentario Grazie Lina, e a Marcello Mastroianni, con Roberto Faenza, ultimo regista italiano a dirigerlo, e la proiezione di Sostiene Pereira. E infine calerà il sipario su questa prima edizione del Castiglione del Cinema Film Festival nel pomeriggio di domenica 29 settembre con la cerimonia di chiusura e premiazione durante la quale, oltre ad essere assegnati i riconoscimenti ai vincitori delle sezioni competitive, verrà consegnato anche il Premio Vaime a un personaggio particolarmente brillante, duttile e versatile come Pilar Fogliati, attrice emergente che nella stessa occasione accompagnerà il suo ultimo film da protagonista, ossia Finché notte non ci separi.

Francesco Del Grosso

Riepilogo recensioni per sezioni della prima edizione del Castiglione del Cinema Film Festival

Concorso Lungometraggi

Il mio posto è qui di Daniela Porto e Cristiano Bortone

Bangarang di Giulio Mastromauro

Mimì – Il principe delle tenebre di Brando De Sica

Quel maledetto film su Virzì di Stefano Petti

The Founder Effect di Justin MacGregor

Fireworks (Shamareekh) di Amr Salama

Concorso Cortometraggi

Dive di Aldo Iuliano

De l’amour perdu di Lorenzo Quagliozzi

Daisy Bullet di Simone Russo

The Steak di Kiarash Dadgar

Titanic, Suitable Version for Iranian Families di Farnoosh Samadi

Fuori Concorso

La vita accanto di Marco Tullio Giordana

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