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Lucca Film Festival e Europa Cinema 2016: presentazione

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Il poker d’assi è servito

Si tratta di un autentico poker d’assi quello calato sugli schermi dell’edizione 2016 del Lucca Film Festival e Europa Cinema dal suo presidente Nicola Borrelli, nell’arco della otto giorni di uno degli eventi di punta del panorama festivaliero nostrano e non solo, in scena dal 3 al 10 aprile nelle città di Lucca e Viareggio, che noi di CineClandestino vi racconteremo in presa diretta con approfondimenti e recensioni. Assi nel vero senso della parola nel campo della cinematografia mondiale, che rispondono ai nomi di George Romero, William Friedkin, Marco Bellocchio e Paolo Sorrentino. A ciascuno di loro, la kermesse dedicherà un omaggio tra proiezioni, masterclass e mostre.
Così dopo David Lynch e David Cronenberg, ospiti d’onore delle passate edizioni, altri due grandissimi cineasti e illustri esponenti della Settima Arte approdano al festival toscano, tingendone il red carpet di nero e di rosso. Toccherà a Friedkin aprire le danze il 2 aprile con una conferenza stampa in quel di Lucca, seguita la sera successiva dalla presentazione al pubblico de Il salario della paura, preceduta dalla consegna di un premio alla carriera e da un riconoscimento da parte della Fondazione Giacomo Puccini. La mattina del 4 aprile, al cinema Centrale di Lucca, sarà possibile assistere a una masterclass tenuta da Friedkin, che la sera del 5 aprile sarà invece a Viareggio per la presentazione di Amarcord, l’indimenticabile capolavoro di Federico Fellini nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. Parte dell’omaggio a lui dedicato sarà anche una retrospettiva comprendente le sue pellicole più amate. Tra i titoli: L’esorcista (1973), Il braccio violento della legge (1971) e Killer Joe (2011). Sarà poi la volta di Romero presenziare alle numerose attività a lui dedicate in occasione della manifestazione. Si parte la sera dell’8 aprile con la consegna del premio alla carriera e la presentazione di Zombi al Cinema Moderno. Nella stessa occasione, l’autore lascerà impresse le sue impronte nel cemento per la nascente “Walk of Fame” di Lucca Comics & Games, di cui faranno parte non solo i grandi nomi del fumetto, ma anche le principali personalità dell’immaginario fantastico. La mattina seguente terrà a Lucca una masterclass, mentre la sera del 10 aprile chiuderà il festival a Viareggio presentando Creepshow. Il regista americano farà anche visita alla mostra nel Palazzo Ducale di Lucca (dal 26 marzo all’1 maggio), inedita in Italia, che esporrà quaranta oggetti tra locandine, fotobuste e manifesti originali italiani dei suoi film. In programma anche una retrospettiva che ne ripercorrerà per intero la carriera cinematografica, dalla pellicola d’esordio La notte dei morti viventi (1968) fino al recente Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti (2009).
Sull’edizione 2016 non sventolerà però solamente la bandiera a stelle e strisce, ma anche quella tricolore grazie alla presenza di due illustri esponenti del cinema nostrano, ossia Marco Bellocchio e Paolo Sorrentino. Al primo, insignito di un premio alla carriera, sarà dedicato un omaggio che comprenderà la proiezione delle sue pellicole più note, una giornata di studi su cinema e opera proprio al “Gran Teatro Giacomo Puccini” di Torre del Lago (Viareggio) e una mostra dal titolo “Marco Bellocchio. La Pittura Dietro l’Obiettivo”, con un’esposizione comprendente dodici dipinti realizzati in età giovanile (fra i 20 e i 23 anni) e cento opere su carta, nate durante la realizzazione dei suoi film, a partire dal primo I pugni in tasca sino al recente Sangue del mio sangue. A coronare questa sfilata di stelle, il premio Oscar Paolo Sorrentino, uno dei principali rappresentanti della cinematografia italiana in patria e all’estero, che sarà al cinema Moderno di Lucca venerdì 8 aprile per tenere una master class focalizzata sulla sua opera, mentre sabato 9 riceverà il premio alla carriera e presenterà al pubblico uno dei suoi film più amati: Il Divo.
Novità assoluta di questa edizione del festival sarà il concorso internazionale di lungometraggi, con dodici anteprime italiane in competizione da tutto il mondo, a cui si affiancheranno le anteprime italiane fuori concorso (una su tutte il ritorno sul grande schermo di Ruggero Deodato con Ballad in Blood) e il consueto appuntamento con il concorso internazionale di cortometraggi, oltre a una celebrazione dei lavori del regista Gualtiero Jacopetti (da Mondo Cane ad Addio Zio Tom). Tra i titoli selezionati nella neonata sezione competitiva trovano spazio: El Apóstata di Federico Veiroj, la vicenda applaudita a Toronto di un uomo che decide di affrancarsi dalla fede cattolica; Belgica di Felix van Groeningen, film presentato al Sundance che, attraverso la musica, racconta il rapporto tra due fratelli; Sparrow di Rúnar Rúnarsson, romanzo di formazione di un adolescente islandese; Bridgend di Jeppe Rønde, ispirato alla storia vera di un’ondata di suicidi tra gli adolescenti in una piccola cittadina danese; Aloys, esordio di Tobias Nölle, selezionato alla Berlinale, che racconta l’affacciarsi alla vita di un solitario investigatore privato; French Blood di Diastème, storia di un uomo nato nei sobborghi di Parigi che, dopo una vita passata a detestare arabi, africani, ebrei, comunisti e gay, decide di mettere da parte la sua rabbia mentre intorno a lui la società diventa sempre più chiusa e radicale; Paradise di Sina Ateaian Dena, opera in concorso a Locarno che indaga la difficile situazione femminile in Iran; Shelley di Ali Abbasi, pellicola che affronta il tema della maternità surrogata con tinte horror; Road to La Paz di Francisco Varone, storia di un viaggio lungo più di tremila chilometri da Buenos Aires alla Bolivia; What We Become di Bo Mikkelsen, terrificante cronaca di un epidemia zombie; The First, The Last, del pluripremiato regista Bouli Lanners, un road movie pieno di suspense recentemente visto a Berlino. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutti i palati, anche quelli più esigenti.

Francesco Del Grosso

Riepilogo articoli per sezione dal Lucca Film Festival e Europa Cinema 2016

Concorso Lungometraggi

Camino a La Paz di Francisco Varone

French Blood di Diastème

Eventi Speciali

Un’estate in Provenza di Rose Bosch

Incontro con William Friedkin

William Friedkin’s Masterclass

Incontro con George Romero

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