
William Hurt, divo per caso
Il nostro omaggio a William Hurt, straordinario interprete capace di raccontarsi nei suoi ruoli in opere di culto assoluto. e non solo.
Il nostro omaggio a William Hurt, straordinario interprete capace di raccontarsi nei suoi ruoli in opere di culto assoluto. e non solo.
Un viaggio immaginario tra passato e presente nell’Arte e nel pensiero di Pier Paolo Pasolini, nel secondo dei saggi a lui dedicati per il centenario.
La sessualità e i suoi riflessi nell’Arte di Pier Paolo Pasolini, nel primo dei saggi a lui dedicati in occasione del centenario dalla nascita.
La nostra rivista omaggia la figura di un uomo di cinema a tutto tondo come Federico Salsano, non famoso eppure essenziale.
Il nostro saluto ad Ivan Reitman, regista ampiamente meritevole di un posto d’onore nell’immaginario cinematografico collettivo.
La spietata critica politica del film di Elio Petri – datato 1976 – finisce sotto la sguardo attento della nostra rubrica “revisionista”.
La nostra intervista a Massimo D’Orzi, autore del bellissimo documentario “Bosnia Express” sul dramma eterno di una terra martoriata.
L’arte recitativa di Monica Vitti rimarrà ben salda nella memoria cinefila, ben oltre l’usura del tempo. Un ricordo della straordinaria attrice.
Dalla showrunner Rebecca Sonnenshine una serie televisiva horror che rielabora in chiave intelligente la tecnica del found footage. Su Netflix.
La nostra rubrica “revisionista” indirizza stavolta lo sguardo verso il melodramma di culto diretto nel 1993 da David Cronenberg.