
I nostri ragazzi
Dopo “Gli equilibristi” ancora un dramma famigliare per Ivano De Matteo, che stavolta si concentra sul rapporto genitori/figli. A Venezia e in sala.
Dopo “Gli equilibristi” ancora un dramma famigliare per Ivano De Matteo, che stavolta si concentra sul rapporto genitori/figli. A Venezia e in sala.
Il resoconto della conferenza stampa di “Pasolini” di Abel Ferrara, una delle pellicole più attese del Concorso ufficiale della settantunesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
L’indagine di Franco Maresco sugli aspetti più grotteschi del berlusconismo in Sicilia è una satira riuscita, che sperimenta sul linguaggio cinematografico senza perdere di vista un sostrato antropologico inquietante e malato.
La trasposizione su grande schermo della vita di Giacomo Leopardi secondo Mario Martone: il terzo film italiano esce dal concorso veneziano con il pieno onore delle armi.
Dalla Mostra del Cinema di Venezia l’ottimo documentario di Davide Ferrario sullo sviluppo industriale italiano, in seguito foriero di realtà assai più che controverse.
Dalle Giornate degli Autori veneziane la recensione di “The Lack”, ambiziosa sperimentazione per immagini realizzata dai videoartisti Masbedo.
Saverio Costanzo, adattando un romanzo di Marco Franzoso, realizza un’opera imperfetta ma coraggiosa sull’amore e sulla procreazione. In Concorso a Venezia 71.
La recensione del primo dei tre film italiani in Concorso alla settantunesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia: “Anime nere” di Francesco Munzi fa centro.
Come quasi tutti i film a episodi, anche questo progetto coordinato da Guillermo Arriaga sul rapporto tra l’uomo e le diverse religioni, convince solo in parte, regalando però qualche valido spunto.
Dal concorso di Venezia 71 ecco La rançon de la gloire, film francese diretto da Xavier Beauvois che mescola in modo riuscito dramma e commedia.