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Cortinametraggio 2019: diario di bordo #2

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2^ giornata

Il nastro di partenza è stato tagliato e la seconda giornata dà il via a una delle peculiarità di questo festival: la contaminazione con le arti. Alle 16, infatti, presso la Cooperativa di Cortina, Isabel Russinova presenta il suo romanzo “La Regina delle rose” edito da Armando Curcio. «Una grande storia d’amore ambientata nell’Europa dal 1927 al 1943, sullo sfondo di importanti eventi storici: lei, bellissima, elegante, colta è Giovanna figlia del re d’Italia; lui è Boris III, giovane e affascinante zar di Bulgaria. Il romanzo si basa su attente ricerche storiche e racconti originali tratti da conversazioni con alcuni dei protagonisti, ed è in parte autobiografico poiché la storia famigliare dell’autrice è legata direttamente agli eventi narrati, di cui conserva memoria attraverso i racconti materni» (dalla scheda di presentazione).
I tempi sono ben fissati e chi è super affezionato a Cortinametraggio sa bene che dal tardo pomeriggio comincia la full immersion nella Settima Arte con un’altra tranche di corti in concorso. In programma La gita di Salvatore Allocca e L’interprete di Hleb Papou (vincitore del Premio Mutti alla 74esima Mostra di Venezia), entrambi accomunati dal tema dell’integrazione). In Vale la pena di Lorenzo Marinelli viene messa in scena probabilmente una delle paure più forti degli attori, la precarietà. Nel cast Gianluca Morini, Geremia Longobardo, Simone Annichiarico, Aniello Arena, nel ruolo di se stesso e Stefano Fregni. Conclude la panoramica odierna sulla produzione breve Perché ho peccato di Giovanni Dinatale, in cui protagonista sono un uomo e la sua confessione scioccante.
Con l’arrivo a Cortina di Cosimo Alemà, direttore della sezione, si possono inaugurare le danze della sezione Videoclip Musicali. In questa seconda giornata si potrà assistere per i Videoclip Mainstream “Veronica N.2” dei Baustelle diretto da Zavvo Nicolosi; mentre per i Videoclip Underground sarà presentato “Madrugada” per la regia del triestino Matteo Prodan. Appartengono alla medesima sottosezione “Behold the man” della band C’mon Tigre diretto da C’mon Tigre & Sic Est e “Son Contento” il primo singolo del giovane cantautore lodigiano Valerio Savini, in arte Alfonso, regia di William Zanardi. «Si torna al Mainstream con “Felicità Puttana” dei TheGiornalisti diretto dagli YouNuts! (Antonio Usbergo e Niccolò Celaia). Protagonista d’eccezione del videoclip è Matilda De Angelis, tra i nuovi volti più talentuosi e promettenti del cinema italiano.
Seguiranno due eventi speciali. Aria di Brando De Sica, ospite di Cortinametraggio 2019, un corto quasi claustrofobico in cui un gruppo di giovani ballerini costretto a ballare in una stanza piena di anidride carbonica. “Non mi manchi più” di Michele Merlo è un videoclip diretto da Paolo Mannarino in cui il coraggio è la più alta forma d’amore per ricominciare ad amarsi, di nuovo. Al centro due innamorati (Michele Merlo e Beatrice Bartoni)».
La serata si chiude con la proiezione di un’opera prima davvero sentita non solo da chi l’ha immaginata e diretta, ma anche da chi l’ha interpretata. Ci riferiamo a Un giorno all’improvviso, in concorso in “Orizzonti” all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. A introdurre gli spettatori alla visione ci saranno proprio Ciro D’Emilio (regista) e l’attrice Anna Foglietta, che ancora una volta aderisce ottimamente al personaggio che incarna, in questo caso una madre dolce, ma problematica, la quale a suo modo vuole essere accudita dal figlio diciassettenne e deve ancora attraversare delle tappe per divenire adulta.

Maria Lucia Tangorra

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