Salviamo gli zombie!
Nella sezione Nuove Tendenze – Concorso Cortometraggi del Monsters – Fantastic Film Festival di Taranto, abbiamo decisamente apprezzato l’ironico horror irlandese Dispensary of Death di Simon O’Neall; d’altronde noi della redazione abbiamo da sempre un debole per il cinema della verde Irlanda, ben rappresentato a Roma dall’Irish Film Festa, che da anni porta nella Capitale film e protagonisti della cinematografia irlandese, come pure per il genere horror.
Dispensary of Death è uno zombie movie dai toni di commedia irridente e beffarda; Kevin, dopo essere stato morso da una delle strane creature che stanno infestando la città, va a chiedere aiuto alla locale farmacia, in cerca di una cura per la sua ferita. Qui trova al bancone la bella e gentile Laura, mentre il proprietario Mr. Cartmel dispensa consigli dal retrobottega e la pedante acquirente abituale Mrs. Fleming importuna tutti; Laura ha una cura efficace per il morso di uno zombie, ma forse non è quella che Kevin si aspettava…
L’approccio di O’Neall al genere richiama per certo verso quello del conterraneo Conor McMahon (Dead Meat, ma soprattutto il recente Let the Wrong One In, spassoso film sui vampiri), ma ha una sua freschezza ed originalità che intriga lo spettatore fin dai notevoli titoli di testa, sino ai titoli di coda che scorrono su un divertito backstage. Nel mezzo, una storia esilarante ed irriverente, con giochi di parole (la più eclatante, l’aura di Laura) e gag da stand up comedy, un protagonista, Keith Singleton, dalla incantevole faccia da clown, affiancato da attori di egual bravura quali Niamh Branigan (Laura), Ruth Lehane (Mrs. Fleming) e Jack Walsh (Mr, Cartmel), ed una colonna sonora di tutto rispetto (Unwanted Visitor di Origami Pigeon e The Unlucky One di Moutpiece).
Dispensary of Death condensa in una manciata di minuti tutti gli stilemi degli zombie movie unendovi nel sottotesto la sfumatura della commedia, risultando assolutamente accattivante ed irresistibile; ed in effetti il cortometraggio di Simon O’Neall (nella triplice veste di regista, sceneggiatore e montatore) è stato molto apprezzato ed ha vinto numerosi premi in vari festival, dal 6ix Screams International Horror Film Festival al Curtas Festival do Imaxinario, dal Dublin International Comedy Film Festival al Romford Horror Festival. Personalmente non possiamo che concordare con il suo successo, augurandoci di poter vedere presto su grande schermo un lungometraggio di O’Neall.
Michela Aloisi