…metti una baby sitter a cena!
L’americano The Night Sitter, diretto da Abiel Bruhn e John Rocco e presentato in anteprima al 38° Fantafestival, si annuncia fin da subito come il classico horror anni ’80, incentrato sul mito delle Tre Madri, potenti streghe malvagie assassine di bambini.
La storia è semplice: la baby sitter Amber si presenta a casa di Ted Hooper, investigatore dell’occulto con manie di protagonismo, per prendersi cura, per una notte, di suo figlio Kevin e di quello della di lui compagna, Ronald. Ma sarà la notte più lunga della loro vita. Kevin, infatti, curiosando tra i manufatti del padre insieme a Ronnie, involontariamente evoca le tre streghe, che semineranno la morte nella casa. Casa che, nel frattempo, si è sempre più popolata: scopriremo infatti che Amber non è una vera baby sitter, ma una ladra, intrufolatasi in casa degli Hooper per derubarli insieme al suo complice. Qui la trama si fa commedia, con l’apparire della compagna del complice e dell’aspirante fidanzato della stessa Amber, nonché dell’unico esperto del settore stregonesco, il nerd Vincent. In un crescendo di trash e splatter, mentre Amber e il piccolo Kevin stringono un improbabile legame filiale, la commedia horror giunge all’apice con la rivelazione del vero artefice di questa notte da incubo…
Un film nel complesso lineare, scorrevole e divertente, un horror con poco thriller e tanto splatter che però, anche grazie alla simpatia dei personaggi, appassiona lo spettatore sino al gran finale.
Michela Aloisi