La Korean Wave nello stile di E.oni
Premiere italiana, in concorso alla 27ma edizione del Far East Film Festival, Love in The Big City della regista E.oni, presente alla proiezione al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, è una romance comedy sudcoreana tratta dall’omonimo romanzo di successo di Park Sang Young, che racconta la storia del giovane gay Heung-soo. Il libro è diviso in quattro parti, concentrandosi ciascuna sulle varie relazioni nella vita del protagonista; il film si ispira invece solo alla prima parte, “Jae-hee”, mettendo al centro l’amicizia profonda tra la giovane e Heung-soo.
Love in The Big City, infatti, è una frizzante commedia che parla di amore ma soprattutto della vera amicizia, quella che supera distanze, crisi e il tempo che passa. Heung-soo è uno studente universitario a Seul molto riservato, che nasconde la sua omosessualità per timore di essere giudicato; l’anticonformista ed estroversa Jae-hee, appena tornata da un lungo soggiorno in Francia, scopre casualmente il suo segreto quando lo vede baciarsi con il loro professore, dando inizio così ad una amicizia speciale tra i due ragazzi, che condividono la passione per le feste e per l’alcol. Il tempo passa, e se Heung-soo è sempre restio a fare outing e a vivere il suo amore alla luce del sole, il carattere estroverso e ribelle di Jae-hee la etichetta come “ragazza facile”, con cui divertirsi senza impegno; ma il loro legame acquisisce forza tanto più il mondo si dimostra ostile.
Il rapporto di profonda comprensione tra due anime libere che desiderano sopra ogni altra cosa vivere la propria vita secondo le proprie regole e desideri, soli ma insieme contro chi è pronto a condannare ciò che è diverso dalla “normalità”, è il cuore di Love in The Big City: da amici prima a coinquilini poi, Heung-soo e Jae-hee crescono insieme, sostenendosi a vicenda e trovando infine ciascuno la propria strada nella vita. L’amicizia è ascolto, incoraggiamento, aiuto reciproco, nel bene e nel male; le esperienze vissute da Heung-soo e Jae-hee non sono ‘speciali’ ma è proprio nella vita di tutti i giorni, nella quotidianità di amori veri e amori finiti, di studio e lavoro, che si mostra la forza della loro amicizia che resta salda nell’arco di anni.
La regia di E.oni è frizzante come una puntata di Kdrama, le serie tv della Corea del Sud che stanno conquistando il mondo dell’intrattenimento; le Kdrama, insieme al Kpop, sono il pilastro della crescente Korean Wave, che indica proprio l’incremento della popolarità globale della cultura coreana, ne sono esempio il successo su piattaforme come Netflix e Amazon delle prime e le ondate di fans ai concerti di gruppi come i BTS. Love in The Big City si incastra perfettamente in questo stile: risate, lacrime, sentimenti nascosti o urlati che travolgono lo spettatore come un’onda in piena al ritmo di musica, dando vita ad una commedia divertente ed intensa, grazie anche all’interpretazione ed al feeling dei due protagonisti. La travolgente Jae-hee ha il volto di Kim Go-eun (Exhuma), l’attrice più richiesta del momento in Corea del Sud, mentre il divo emergente Steve Sanghyun Noh (Pachinko) è Heung-soo, il fuoco sotto la cenere: freddo e compassato all’apparenza, con uno spirito ardente che brucia dentro; insieme, sono il vero propulsore del film, che scorre senza enormi colpi di scena ma piuttosto andando in profondità nei sentimenti dei protagonisti.
Michela Aloisi
