L’amore ai tempi del parassita
Possiede decisamente un piglio cinefilo, questo Viral diretto dal prolifico sodalizio registico rispondente ai nomi di Henry Joost e Ariel Schulman. E, fortunatamente, appartiene alla vena più sperimentale della casa di produzione Blumhouse capitanata da Jason Blum, (tristemente?) famoso per il suo imprinting pauperistico e basico presente in molti dei lungometraggi realizzati. Anche in Viral – che come suggerisce il titolo racconta di una pandemia mortale causata da un misterioso parassita pronto ad incistarsi nel corpo umano previo contatto sanguigno – l’economia dell’apparato produttivo si nota soprattutto nell’essenzialità degli spartani effetti speciali, ma non è ciò che principalmente conta. Si apprezza, al contrario, la libertà che gli autori si sono presi nello spaziare tra i vari generi. Prima di gettarsi a capofitto nel survival movie da accerchiamento zombesco – anche se in realtà trattasi di persone infette che divengono violente e parecchio affamate poiché mosse da istinti animaleschi – Viral è parecchio altro. L’incipit ricorda il classico teen-movie più o meno spensierato, con due sorelle liceali, Emma (Sofia Black-D’Elia) e Stacey (la magnetica Analeigh Tipton) alle prese con briose esperienze sentimentali nella nuova scuola. Primo flirt per la riservata Emma, mentre la disinvolta Stacey pare non crearsi troppi problemi nei rapporti con l’altro sesso. S’intuisce un legame forte tra le due, ma pure un certo malessere famigliare che cova sotto la cenere di un trasferimento troppo repentino per non destare sospetti. La tensione monta, anche perché mamma non ritorna e papà – insegnante di scienze nel medesimo liceo – sembra un po’ evasivo sull’argomento. E quando il genitore si reca finalmente all’aeroporto per prelevare la consorte la cittadina californiana cade inesorabilmente in quarantena causa il propagarsi del virus. Perciò Viral muta repentinamente in drammatico racconto di formazione a tappe forzate, con le due sorelle in quasi totale solitudine a lottare per le loro vite.
Continuando le stoccate alla defunta presidenza Obama, dopo quelle assai più significative inflitte nel coevo Scappa – Get Out di Jordan Peel, qui inquadrato in voce e in video a minimizzare la portata di un evento che si dimostrerà tragico nella propria vastità e persino tacciato di monotonia dalla ribelle Stacey, Viral acquista insolito spessore, per un film di genere, quando scivola nel melodramma (al sangue) della questione di vita o morte nel rapporto tra sorelle. Paradossalmente prevale in modo sensibilmente superiore l’aspetto sentimentale, riguardante sia l’affetto che lega Emma e Stacey, sia quello d’amore tra Emma ed Evan, il vicino e compagno di scuola dalle molte affinità con la più giovane delle sorelle. Il tutto accade in un mondo che viene impietosamente rovesciato da una pandemia incapace di fare sconti verso alcun essere vivente.
Pur non riuscendo a mettere perfettamente a fuoco ogni sottotesto presente nel plot, Viral si conferma intrattenimento di livello superiore. In grado di guardare alla televisione come fonte ispiratrice – le dinamiche di contagio ricordano molto quelle di The Strain, la serie creata da Guillermo del Toro al netto della componente vampiresca – per poi superarne con buono slancio i confini. L’occasione per recuperare un film rimasto ingiustamente inedito nelle sale – mentre ha trovato distribuzione il tutt’altro che esaltante Nerve, diretto nello stesso anno (2016) dalla coppia di registi in questione – è concessa dalla benemerita Midnight Factory, che, grazie a Koch Media, regala agli appassionati un’edizione home video (blu ray e dvd) impeccabile da un punto di vista tecnico, anche se al solito carente sul versante degli extra. Ma la visione di un’opera che mantiene la propria identità pur in un contesto di déjà vu è proprio il caso di dire che basta e avanza….
Daniele De Angelis
Viral
Regia: Henry Joost, Ariel Shulman USA, 2016 Durata: 85′
Cast: Sofia Black-D’Elia, Analeigh Tipton, Travis Tope
Lingue: Italiano 5.1 DTS-HD, Inglese 5.1 DTS-Hd
Sottotitoli: Italiano
Formato: 1080p BD-50 a doppio strato
Extra: Trailer
Distribuzione: Midnight Factory per Koch Media