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The Missing Tale

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VOTO: 7,5

Ebraismo in India

La sezione Visti da vicino del 41° Bergamo Film Meeting va proponendo non soltanto opere meritevoli, sul piano documentario, ma anche approcci inconsueti, degni di nota. Tale è a nostro avviso quello proposto in The Missing Tale (Emlékek őrei, 2022), di cui si fanno apprezzare tanto lo sguardo “in soggettiva” dell’autrice che una visione antropologica sfaccettata e complessa.

Da un lato la magiara Klára Trencsényi, pronta inizialmente a pescare a livello di immagini nelle sue stesse memorie famigliari, ha ben chiaro e si è poi prefissa di porre in evidenza, anche a beneficio degli spettatori, l’interesse per le proprie origini: un aspetto persino dolente, considerando che alcuni suoi famigliari andarono incontro durante la Seconda Guerra Mondiale a una sorte avversa, per la loro appartenenza alla comunità ebraica. Innescando però un fecondo, originale parallelismo, la cineasta si è in seguito ritrovata a comparare tali trascorsi con l’esistenza di un’altra enclave culturale ebraica, quasi insospettabile in Occidente: quella plurisecolare localizzata nel sub-continente indiano, a voler essere più precisi in alcuni centri abitati del Kerala. In luoghi come la città di Conchin, nel sud dell’India, la presenza degli Ebrei è fenomeno di antica data dalle ricadute socio-culturali profonde, non prive però di contrasti e di elementi contraddittori. Per quanto di tale comunità siano oggi rimasti soltanto pochi individui perlopiù anziani. Tra gli aspetti più curiosi esplorati in codesto film, The Missing Tale, vi è senz’altro la frattura creatasi negli anni tra i pochissimi adepti della religione ebraica omogenei anche sul piano della discendenza, dell’appartenenza a quel popolo andato incontro in secoli lontani a siffatta diaspora, e gli altri ribattezzati “Ebrei neri”, ossia i “convertiti” locali dalla pelle olivastra trattati talvolta dai primi con fare sprezzante.

Un po’ diario intimo, un po’ sorprendente documentario etnografico, un po’ road movie dell’anima con itinerari tutti da scoprire, The Missing Tale esplora questa frontiera pressoché inedita dell’immaginario con toni sempre molto personali, mescolando cioè la volontà dell’autrice Klára Trencsényi di investigare su un tormentato passato personale e collettivo, con quella esotica cornice che riserverà non meno rivelazioni.

Stefano Coccia

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