
Crimes of the Future
L’atteso ritorno dietro la macchina da presa di David Cronenberg si risolve in una stantia riproposizione dei suoi temi. Al Festival di Cannes 2022.
L’atteso ritorno dietro la macchina da presa di David Cronenberg si risolve in una stantia riproposizione dei suoi temi. Al Festival di Cannes 2022.
Il thriller sottomarino con venature orrorifiche diretto da William Eubank affonda inesorabilmente nell’oceano delle banalità.
Il biopic sulla celebre icona della Nouvelle Vague – diretto da Benedict Andrews – non rende giustizia all’attrice. Fuori Concorso a Venezia 2019.
Un consuntivo sull’edizione 2017 dell’interessante festival al femminile denominato Sguardi Altrove. Il Cinema realizzato da e sulle donne.
Ang Lee realizza un lungometraggio di “guerra” ad ampio spettro e dall’anima suddivisa in molte sfaccettature, tutte degne di approfondimento.
Un Woody Allen piuttosto di routine non riesce a coinvolgere in questa sua ultima fatica, nonostante la pregevole confezione ed il cast in parte.
Il figlio d’arte Max Landis firma lo script di uno spy-action poco originale, salvato solo in parte dalla simpatia della coppia di protagonisti.
Fantasmi molto contemporanei nel derivativo ma intrigante thriller psicologico di Olivier Assayas presentato in Concorso al Festival di Cannes 2016.
Storia d’amore giovanile in un futuro distopico, il film di Drake Doremus pecca pesantemente di originalità. Oggetto misterioso del Concorso a Venezia 2015.
Una terribile malattia come il morbo di Alzheimer raccontata quasi “in soggettiva”, in un film del tutto modulato sul talento infinito di Julianne Moore.