
Somnia
Da Mike Flanagan un atipico fantasy al nero che scandaglia con precisione pressoché assoluta la psiche ferita dei personaggi messi in scena.
Da Mike Flanagan un atipico fantasy al nero che scandaglia con precisione pressoché assoluta la psiche ferita dei personaggi messi in scena.
Una terribile malattia come il morbo di Alzheimer raccontata quasi “in soggettiva”, in un film del tutto modulato sul talento infinito di Julianne Moore.