A Ravenna un festival che sta crescendo con personalità
La terza edizione del SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL, tra le pochissime manifestazioni in Italia dedicate a Cinema e Musica, dopo otto intensissimi giorni di proiezioni ed eventi speciali – 40 film da 19 nazioni, 29 titoli inediti o in anteprima, due sonorizzazioni dal vivo – è giunta al termine lasciando un senso di soddisfazione tanto nel pubblico che negli addetti ai lavori. Tra questi ci inseriamo anche noi di CineClandestino, che per la prima volta in assoluto abbiamo stabilito una speciale partnership con il festival ravennate.
Sabato 29 settembre 2018 è andato in scena l’ultimo atto della rassegna diretta da Albert Bucci, promossa e organizzata dall’Associazione Culturale Ravenna Cinema in collaborazione con il Comune di Ravenna / Assessorato alla Cultura, con il contributo della Regione Emilia-Romagna ed il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in collaborazione con Bronson Produzioni, MEI – Il Meeting degli Indipendenti di Faenza e Circolo Abajur Ravenna.
Durante la serata, la giuria del Concorso Internazionale per Lungometraggi (composta dal videomaker Daniele Pezzi, dal giornalista e conduttore radiofonico Maurizio Principato e dall’organizzatore di festival, coordinatore alla Comunicazione Trieste Science+Fiction Festival, Gianluca Guerra) ha assegnato i seguenti premi:
Premio Miglior Film a: Bunch of Kunst (Germania, 2017) di Christine Franz
Premio Miglior Regia a: Tehran Taboo (Germania / Iran, 2017) di Ali Soozandeh
Gran Premio della Giuria a: The Song of Scorpions (India / Francia, 2017) di Anup Singh
Il pubblico è stato invece chiamato in causa per la consegna del Premio al Miglior Cortometraggio, andato allo spagnolo Scratch di David Valero.
Ai vincitori sono andati i nuovissimi premi SoundScreen: le spille che si ispirano ai mosaici e ai colori della città, disegnate dagli artisti ravennati Guglielmo Messina e Caterina Morigi.
Per concludere un’importante notizia: Soundscreen Film Festival è ufficialmente entrato nella rosa di festival riconosciuti di rilevanza nazionale e internazionale e con il contributo da parte del MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema.
Stefano Coccia
Riepilogo recensioni per sezione del Ravenna Soundscreen Film Festival 2018
Concorso Internazionale Lungometraggi
Bunch of Kunst di Christine Franz
England is Mine di Mark Gill
Oh Mammy Blue di Antonio Hens
Radiogram di Rouzie Hassanova
Sheikh Jackson di Amr Salama
The Song of Scorpions di Anup Singh
Tehran Taboo di Ali Soozandeh
Eventi Speciali
Ryuichi Sakamoto: Async Live at the Park Avenue Armory di Stephen Nomura Schible
Beware! The Dona Ferentes di Daniele Pezzi
Sonorizzazioni
Una pagina di follia di Teinosuke Kinugasa