Un sogno (non) andato in fumo
Con un palmares di tutto rispetto alle spalle (Miglior Film Italiano al 55° Festival dei Popoli, vincitore Concorso Italia DOC del Bellaria Film Festival 2015, del premio del pubblico ai Doc/it Professional Award e del Prix C-Side de Postproduction a Visions du Reel 2014) e la selezione a una serie di kermesse di prima fascia del circuito festivaliero internazionale (dal BIF&ST Bari International Film Festival al Zagreb Film Festival, dall’Internacional de Cine de Valladolid al Thessaloniki Documentary Film Festival), smoKings approda nel mercato home video con CGHV e I Wonder Pictures nella collana “Popoli Doc”. E aggiungiamo per fortuna, perché si tratta di un’opera meritevole di attenzioni, tanto per le qualità tecniche di cui gode, quanto per la storia, i contenuti e le argomentazioni, dei quali si è fatto veicolo.
Il docu-film firmato da Michele Fornasero, disponibile in Dvd dallo scorso 8 settembre in un‘edizione molto curata e ricca di contributi extra (tra cui segnaliamo l’interessantissima intervista al regista realizzata in occasione della partecipazione alla 55esima edizione del Festival dei Popoli), ripercorre le incredibili vicende dei fratelli Messina e della loro fabbrica di sigarette Yesmoke. Dall’inizio del loro business online nel 2000 fino a dicembre 2013, passando per la fondazione della fabbrica di sigarette a Settimo Torinese, il film racconta la storia dei fratelli Messina e la loro sfida alle lobby del tabacco, costellata di altalenanti vicende giudiziarie. Una sfida, tra l’altro, tuttora in divenire: il 27 novembre 2014, infatti, i fratelli Messina sono stati arrestati con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati ed evasione fiscale per 90 milioni di Euro. Quale sarà la verità? Si tratta dell’ennesimo tentativo di ostacolare il loro business o le prove saranno schiaccianti? Chi vincerà quest’ennesima battaglia?
Vedere smoKings significa venire a conoscenza di alcune delle risposte alle suddette domande, mentre per le restanti bisognerà attendere il corso degli eventi. Questo fa dell’opera un working progress che avrà una fine solo quando la lenta, malconcia e mal funzionante macchina della giustizia nostrana avrà emesso il suo verdetto. Proprio per questo, vi consigliamo caldamente di concentrare per 90 minuti circa l’attenzione sul documentario di Fornasero e aprire gli occhi al cospetto di verità spesso scomode, che si tende a rimuovere e a celare per evitare che finiscano sotto i riflettori, smuovendo l’opinione pubblica e impedendo di fatto tentativi di emulazione.
Quella mostrata dal regista è una lotta estenuante lunga anni, scandita dalle fasi salienti di una “guerra” combattuta a ritmo sostenuto dentro e fuori dalla fabbrica, fra aule di tribunale e uffici ministeriali, di quelle che vede fronteggiarsi faccia a faccia il Davide e il Golia di turno: dove il primo è una coppia di fratelli che hanno deciso di scagliarsi addosso alle regole nazionali e internazionali del mercato del tabacco; e il secondo è il gruppo di multinazionali che (nel quale figurano Philip Morris e Marlboro) che le gestiscono e le dettano. smoKings è la dimostrazione che qualche volta una goccia caduta in un oceano può scatenare un inatteso maremoto. Sta qui il grande merito del film, ossia quello di aver saputo documentare il tutto con attenzione e intelligenza, senza alcuna spettacolarizzazione gratuita, passando attraverso le parole dei due protagonisti, delle persone che li circondano e di alcuni esperti della materia, supportate da grafici e animazioni di grande effetto (vedi il piano sequenza digitalizzato che segue il percorso di un pacchetto di sigarette dalla confezionatura sino alla consegna nelle mani del consumatore).
L’errore che non si deve fare, però, davanti a un’opera come questa, che parla del commercio del tabacco, è quello di pensare che si tratti di un’apologia. Quello di Fornasero è tutt’altro, ossia un atto d’accusa nei confronti delle lobby e delle multinazionali, della speculazione e della violazione continua delle leggi del mercato.
Francesco Del Grosso
smoKings
Italia, Svizzera 2014 Regia: Michele Fornasero Cast: fratelli Messina
Lingue: Italiano Dolby Digital 5.1 Sottotitoli: Italiano per non udenti, Inglese, Francese
Extra: la prima intervista con i fratelli Messina, Primo blitz della finanza a casa, Intervista al regista al Festival dei Popoli, La vita condizionata dagli incontri, il trailer, La storia continua e un approfondimento testuale a cura di Pinangelo Marino del Festival dei Popoli.
Distribuzione: CG Entertainment