Il lato oscuro del cinema di genere
In arrivo la 4a edizione di Oltre lo specchio Film Festival, che si terrà dal 3 al 9 novembre a Milano al Cinema Centrale, appuntamento imperdibile per gli amanti dell’horror, thriller e sci-fi, ma anche per chi vuole scoprire film di genere in anteprima italiana, provenienti da diversi paesi del mondo.
Dopo le passate edizioni, due delle quali si sono svolte in alcuni dei cinema, teatri e musei più interessanti e magici della città (dal MIC – Museo Interattivo del Cinema al cinema Palestrina, passando per il Teatro Bruno Munari e tanti altri luoghi milanesi) e una, quella del 2020, interamente online, la quarta edizione di Oltre lo specchio farà base al Cinema Centrale di Milano, in via Torino 30/33, il tempio più antico del culto cinematografico milanese attivo dal 1907, e metterà al centro un profondo ragionamento di genere tra thriller, horror e fantascienza: la selezione delle opere infatti utilizza le metafore del genere per ragionare sulle paure contemporanee, sul mondo che ci circonda e sul provare a rappresentare un vero e proprio specchio del nostro presente. Per farlo, Oltre lo specchio crea spazi di confronto (rivolti non solo agli appassionati del cinema di genere, ma anche a un pubblico più ampio) per raccontare come il fantastico, la fantascienza, l’horror e il thriller aiutino a vivere e immaginare una società nuova, sostenibile, aperta, inclusiva.
Tre sezioni che comprendono circa 30 lungometraggi inediti in Italia e in lingua originale con sottotitoli in italiano, provenienti da tutto il mondo, che hanno al centro il fantastico e la fantascienza, il thriller e l’horror nelle più sfaccettate declinazioni. Ai film di finzione si uniscono documentari con tematiche care al festival, oltre che opere più sperimentali. Giovedì 3 novembre alle ore 21.00 si terrà la cerimonia d’apertura con un discorso del Direttore del Festival Antonio Termenini, la presentazione della Giuria e la proiezione di The Five Devils di Lea Misius, che racconta la storia di una bambina di 10 anni che scopre che il passato dei suoi genitori, e in particolare di sua madre, non assomiglia alla fotografia perfetta del matrimonio esposta a casa. Il film, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del 75° Festival di Cannes, è un’opera intrigante sullo sfondo di maestose ambientazioni montane. Questo come gli altri film del Concorso saranno valutati da una giuria composta da tre personalità dello spettacolo e della critica cinematografica (Marco Lovisato, Gian Luca Pisacane e Francesca Acquati) con il compito di assegnare quattro Premi: Miglior film, Migliore regia, Opera più originale e Migliori effetti speciali.
Alle proiezioni si vanno ad aggiungere appuntamenti speciali e incontri con gli ospiti. Oltre lo specchio propone infatti una serie di appuntamenti e incontri pensati per far crescere la consapevolezza intorno a tematiche cruciali, innescando così il dibattito su come il fantastico, la fantascienza, l’horror e il thriller possano servire in un mondo in preda a una veemente crisi economica e sociale. Questo il ricco menu di questa quarta edizione, che parte dal cinema per abbracciare letteratura, fumetti, videogiochi, televisione e aprirsi alle contaminazioni con scienza, filosofia, tecnologia e le altre arti. Oltre lo specchio vuole coinvolgere i cittadini milanesi delle più svariate fasce di età in una riflessione aperta e plurale sul futuro della città e le sfide poste dal presente che stiamo vivendo: dalla progettazione ambientale alla sostenibilità alimentare, dallo sviluppo urbano alla mobilità verde, dalla creazione di mondi fantastici alla distopia: come è possibile, oggi, immaginare una società sostenibile e inclusiva?
Non ci resta che tuffarci a capofitto in questa sette giorni di visioni ed eventi dedicati al cinema di genere, che noi di Cineclandestino seguiremo con recensioni e approfondimenti sul campo.
Francesco Del Grosso
Riepilogo recensioni dalla quarta edizione di Oltre lo specchio Film Festival 2022
Concorso
Neptune Frost di Saul Williams e Anisia Uzeyman
Nitram di Justin Kurzel
Stone Turtle di Ming Jing Woo
Huda’s Salon di Hany Abu-Assad
Robe of Gems di Natalia López Gallardo
Moloch di Nico van den Brink
Fuori Concorso
Warriors of the Future di Ng Yuen-fai