Campanello fatale
In concorso nella sezione cortometraggi della 32ma edizione del Trieste Film Festival, il breve Happy Birthday (S Dnëm Roždenija) di Boris Dobrovol’skij colpisce per il perfetto equilibrio di tutti i suoi elementi: la semplicità della storia, una classica black comedy che tocca punte drammatiche, viene esaltata dall’irresistibile espressività della protagonista, la brillante Julija Sules, nonché dalla splendida fotografia e dalla raffinatezza e dalla cura dei particolari, dal tavolo con i piatti preparati per gli ospiti ai palloncini colorati fino ad ogni piccolo oggetto dell’arredamento della stanza in cui la protagonista aspetta i suoi ospiti per festeggiare insieme il suo compleanno. Ospiti che sembrano arrivare in ogni istante o non arrivare affatto, mentre le emozioni si susseguono sul volto della Sules e la commedia si tinge di nero. La cura dei particolari si estende fino agli adorabili titoli di coda, che ricordano per certo verso quelli anni ’70 del celebre telefilm Ellery Queen, con il quale Happy Birthday ha in comune l’ironia da black comedy.
Prima di approdare in anteprima italiana al Trieste Film Festival, Happy Birthday ha vinto il Premio come Miglior cortometraggio di narrazione all’ultima edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio di Mosca; e meritatamente, visto che in soli 7 minuti, il regista russo Boris Dobrovol’skij è riuscito a rendere questo brillante cortometraggio assolutamente imperdibile.
Michela Aloisi