Al via la Mostra Internazionale del Film di fantascienza e del Fantastico
Questa “estate romana” si annuncia già all’insegna del brivido. Mentre nelle sale spopolano horror assai meritevoli come The Conjuring – Il caso Enfield e, soprattutto, il sorprendente It Follows, prende il via oggi, 13 luglio, la XXXVI Mostra Internazionale del Film di Fantascienza e del Fantastico. Ossia il leggendario Fantafestival, giunto al 36° appuntamento in gran forma e con una ambizione non di poco conto: sfidare quest’anno il caldo di metà luglio, un’afa che a Roma sta raggiungendo picchi tali che persino la massa grassa di Mario Adinolfi e Giuliano Ferrara potrebbe cominciare a sciogliersi. Tipo i ghiacciai, con il riscaldamento globale.
Facezie a parte, noi di CineClandestino andremo incontro con grande spavalderia al rischio di liquefarci del tutto, coerentemente con quella passione che, nelle edizioni passate, ci ha spinto a seguire attentamente una delle manifestazioni più care agli amanti del cinema di genere, offrendole poi adeguata copertura. E lo faremo sin da stasera. L’evento di punta di questa giornata d’apertura, infatti, è proprio la presentazione di Blood on Méliès’ Moon, nuova follia cinematografica del prode Luigi Cozzi, di cui si era peraltro già visto un abbondante estratto all’ultima edizione del festival triestino Science + Fiction.
Ad essere annunciata, quindi, è una serata inaugurale con ospiti molto amati dalla platea del Fantafestival, come l’immancabile Dario Argento e lo stesso Cozzi. Grande è la curiosità di vedere come questo singolare, spudorato e creativo artigiano del cinema di genere italiano abbia portato a termine il suo altrettanto stravagante progetto filmico, approcciato quasi in soggettiva quale immaginifico viaggio tra cinefilia esasperata e scenari apocalittici. Ma il cinema indipendente di casa nostra si farà onore anche nelle giornate successive, c’è da scommetterci.
Tra i ritorni più attesi quello di Raffaele Picchio, che con il coraggioso, feroce e censuratissimo Morituris aveva sfornato anni fa uno dei lungometraggi più sconvolgenti del panorama horror contemporaneo. Il suo nuovo film, The Blind King, verrà proiettato giovedì 14 al Savoy (ci eravamo dimenticati di dirlo: è tornata a essere questa, dopo diversi anni di assenza, la sede della prima tranche di un Fantafestival spezzettato in vari appuntamenti e location) più o meno in seconda serata. Prima ci sarà occasione di recuperare Alienween, il secondo spericolato lungometraggio di un Federico Sfascia che, già con I REC U, ci aveva divertito e appassionato tramite la sua visionarietà fuori controllo.
Altri nomi interessanti ci sarebbero da citare, dal Nicola Barnaba di Safrom al grande sceneggiatore (suoi alcuni capisaldi del genere, in Italia) Antonio Tentori, che nella circostanza ha collaborato col giovane cineasta Lorenzo Lepori per Catacomba, curioso omaggio ai fumetti porno-horror all’italiana di una volta. Questo per quanto riguarda le primizie fantastiche e orrorifiche emerse dal Dark Side del “belpaese”. Ma, viste le notevoli scoperte effettuate in corso d’opera durante le ultime edizioni, frutto anche di un notevole rinnovamento a livello di selezione, siamo sicuri che i brividi non si faranno attendere neanche dall’estero, dalle produzioni cinematografiche straniere. Molti dei film in vetrina sono ancora delle incognite totali, per noi. Ma almeno su un nome siamo pronti a scommettere: quello di Andreas Marschall. Con German Angst rivedremo all’opera il film-maker tedesco che di recente ci aveva già regalato due autentici gioielli, Tears of Kali (2004) e Masks (2011), intessuti di suspance, angosce profonde e accorti richiami cinefili. Ecco, per uno come lui sfideremmo non soltanto la calura, ma le stesse fiamme dell’Inferno.
Stefano Coccia
Riepilogo recensioni per sezioni del Fantafestival 2016
Anteprime
Valley of the Sasquatch di John Portanova
Blood on Méliès’ Moon di Luigi Cozzi
Cat Sick Blues di Dave Jackson
Lovemilla di Teemu Nikki
German Angst di Andreas Marschall, Jörg Buttgereit, Michal Kosakowski
Vampyres di Victor Matellano
Safrom di Nicola Barnaba
Catacomba di Lorenzo Lepori e Roberto Albanesi
Burying the Ex di Joe Dante
Alienween di Federico Sfascia
The Blind King di Raffaele Picchio
Luna de miel di Diego Cohen
Nona di Massimo Volta
Cortometraggi
Like di Giulio Manicardi