Debutta a Roma il cineforum norreno, con la partecipazione di CineClandestino
Un piccolo, grande appuntamento culturale e cinefilo andrà in scena venerdì 10 ottobre a Roma, per la precisione in quel grazioso caffè letterario sito in zona Appio-Tuscolano, il “Pendolum”, che ha già ospitato più volte le iniziative dell’Associazione Culturale “Fonte di Mimir – Centro Culturale di Studi Nordici”. Ma questa volta ci sono in ballo diverse novità. Tra le quali risalta anche la volontà che la redazione di CineClandestino ha espresso di appoggiare, in qualità di amichevole e informale “media partner”, quello che ci risulta essere il primo cineforum articolato su differenti filoni cinematografici e su una scaletta alquanto variegata, ma con le imprese delle genti vichinghe sempre in primo piano, di cui tale associazione si è fatta promotrice. Per farla breve: crediamo che dalle nostre parti qualcosa di paragonabile al Cineting non sia mai stato organizzato! E sulla scelta di tale nome sarà lo stesso Presidente dell’associazione a fornirci, tra poco, quale utile delucidazione.
Da parte nostra, oltre a partecipare in loco alle presentazioni dei singoli film, vogliamo condividere coi lettori della rivista le riflessioni che di volta in volta le proiezioni in programma ci suggeriranno. Sì, perché c’è un universo intero di immagini, sul cui potenziale di suggestione siamo pronti a scommettere, che si spalancherà presto davanti ai nostri occhi curiosi. Navi vichinghe che solcano i mari del Nord. Banchetti goduriosi innaffiati da fiumi di birra. Epiche battaglie. Il riaffiorare di antiche leggende. Donne guerriere che accompagnano i propri uomini in audaci spedizioni. Il culto di divinità quali Odino, Thor, Balder, Freya e Loki. Tutto questo e molto di più farà capolino in quelle rivisitazioni cinematografiche della Storia e del Mito che abbiamo ritenuto più meritevoli, quantomeno più emblematiche, in ciò che sarà anche un continuo andirivieni nel tempo, considerando che vedremo film di pochi anni fa come anche pellicole risalenti agli anni ’50 o ’60 del secolo scorso. Un viaggio anche questo, in grado di condurci dalle contaminazioni tra Epic e Fantasy delle produzioni cinematografiche più recenti, costruite con l’ausilio della “computer graphic”, a una concezione del set e degli effetti visivi completamente differente, che ritroveremo ad esempio in certi B-Movies di culto diretti da un Corman o da Bava.
Ma non dilunghiamoci troppo adesso, avremo modo di approfondire tali discorsi nel prosieguo dell’iniziativa. Cediamo invece la parola ad Andrea Silenzi Schisano, che ci introdurrà il tutto dal punto di vista dell’associazione.
Stefano Coccia
“CINETING”
a cura della “Fonte di Mimir”
L’Associazione Culturale “Fonte di Mimir – Centro Culturale di Studi Nordici” ha le finalità dello studio, dello sviluppo e della diffusione della cultura nordico/germanica in tutti i contesti storici, geografici, politici, sociali, linguistici, religiosi, esoterici, artistici e culturali. Oltre ad aver già realizzato corsi e conferenze, ha organizzato degli incontri di cultura norrena rapportati al mondo d’oggi.
Ora la Fonte di Mimir presenta il cineforum norreno, che ha rinominato in “CINETING”, da “Cine”, ovviamente “cinema”, e “ting”, che per le genti norrene del medioevo aveva il significato di “assemblea”.
Le serate si svolgeranno ogni secondo venerdì del mese presso il caffè letterario “Pendolum” in via Cincinnato 3/b con inizio alle ore 18:00.
Gli incontri saranno 9 e i film, che vengono proposti, saranno divisi in 3 filoni cinematografici:
– filone Beowulf
– filone Vichinghi
– filone Mitologico – Fantasy
Inoltre ogni serata sarà aperta da una puntata della serie tv Vikings firmata da History channel. Per questo primo incontro verrà riproposta la puntata speciale del programma tv “Mainstream”, andato in onda su Rai 4 a cui la “Fonte di Mimir” ha partecipato, supportati dagli amici della rievocazione storica vichinga “Wulfingas”.
Nel breve intermezzo tra la puntata di Vikings e il film della serata si potrà fare un piccolo antipasto con cibi e bevande tipicamente vichinghe.
Inoltre al termine della visione del film si aprirà un dibattito con commento al film, in collaborazione con il giornalista cinematografico Stefano Coccia. Durante gli altri incontri interverranno ospiti, che hanno avuto a che fare con il mondo norreno del megaschermo negli anni.
La serata è aperta a tutti ed ha un contributo di 2 euro per i soci e 5 euro per i non iscritti all’associazione.
Inizieremo con il “filone Beowulf”. Perché questo personaggio in particolare? Il Beowulf è il più lungo poema epico scritto in old english ritrovato in Inghilterra e risalente all’VIII secolo d.C.. La storia, ambientata nel V sec. d.C., narra di un grande guerriero che deve sconfiggere un mostro di nome Grendel, il quale ogni giorno uccide gli abitanti di un castello in Danimarca, e la madre di quest’ultimo. Beowulf successivamente partecipa ad una spedizione contro i Frisoni e i Franchi. Poi diventa Re dei Geati ed uccide un drago, ma muore durante lo scontro. Il film che viene proposto, Beowulf & Grendel, riguarderà solamente la parte dello scontro tra Beowulf, Grendel e la madre di Grendel.
Che altro dire… se non… vi aspettiamo!
Andrea Silenzi Schisano
(Presidente della Fonte di Mimir)