Home In sala Archivio in sala L’amore criminale

L’amore criminale

268
0
VOTO: 4

Il “quadrangolo” no!

Quali siano i motivi che abbiano spinto la navigata produttrice Denise Di Novi – sotto la sua egida molti dei film del fecondo periodo artistico di Tim Burton – a posizionarsi per la prima volta dietro la macchina presa, ebbene essi sono destinati a rimanere assai più misteriosi del fiacco thriller da lei confezionato. L’amore criminaleUnforgettable, cioè “indimenticabile” il titolo originale: per molti versi potrebbe essere vero – corre veloce verso il poco ambito titolo di bufala della stagione sin dalle scarne premesse narrative. A dir poco convenzionali e sotto sotto conservatrici, mentre avrebbero voluto essere accattivanti e trasgressive.
La splendida Julia (Rosario Dawson) si è rifatta una vita dopo essere scampata ad una relazione nata essenzialmente sotto il segno della violenza con tale Michael Vargas. Meglio, per motivazioni specifiche che affronteremo in seguito, non citare il nome degli attori maschili di questo pastrocchio. Felicemente sistemata con uno stoccafisso di nome David Connover, la tapina Julia scopre di essere passata dalla classica padella alla ancor più classica brace quando fa la conoscenza della ex moglie di David, Tessa (Katherine Heigl), madre di sua figlia nonché psicopatica incline ad un ordine perfezionista e perciò incapace di accettare il nuovo rapporto del fu coniuge. La deriva alla “Eva contro Eva” dei poveri giunge al culmine allorquando Tessa si appropria casualmente del cellulare di Julia, ordendo un piano che prevede i seguenti punti: A) La sottrazione di oggetti che simbolizzano l’unione tra Julia e David, tipo un prezioso anello prematrimoniale. B) La creazione di un falso profilo Facebook (ahi, ‘sti social che ti connettono con il resto del mondo!) con tanto di antiche foto che testimoniano il passato di Julia in compagnia di Michael Vargas. C) Contattare il Vargas medesimo, nel frattempo uscito di galera, attraverso chat sempre più spinte, ovviamente fingendosi Julia.
Non paga di aver messo in scena tale contorta vicenda narrativa (la responsabilità sarebbe da suddividere con i due sceneggiatori Christina Hodson e David Leslie Johnson), la Di Novi, credendosi forse all’altezza di una Jane Campion – ricordiamo il suo, sottovalutatissimo In the Cut (2003), autentica disamina senza tabù della psiche femminile in chiave cinema di genere – ci inserisce un unico momento davvero di sculto, per la gioia dei fanatici del trash, quando decide di concedersi ad un acceso, si fa per dire, erotismo da caserma alternando al montaggio un amplesso tra Julia e David nella toilette di un ristorante di lusso a una “bollente” seduta di sesso virtuale al pc tra Tessa, sotto pseudonimo di Julia, e Vargas. Nemmeno Tinto Brass avrebbe mai osato tanto! Purtroppo L’amore criminale, dopo tale parentesi, rientra subito nei binari del patinato sorretto da stereotipi mai in grado di camminare sulle proprie gambe. Povere donne, allora, ridotte a simulacri di bellezza attraverso i quali non passa il minimo spunto di riflessione (e forse qualche attenzione in più il personaggio di Tessa l’avrebbe meritato), a parte la presenza dell’ex Charlie’s Angels – inteso come storica serie tv – Cheryl Ladd, qui ridotta al ruolo di nonna (sic!!), peraltro protagonista di un epilogo scontatissimo, a testimonianza di un tempo che scorre sempre in modo iniquo. Mentre sul ruolo dei maschietti c’è solo da stendere un velo pietoso, talmente risultano fatti di pura argilla plasmabile a piacimento da mano femminile.
Care coppie cinefile, dato che non sarà possibile appellarsi al batticuore della suspense o ad altri meriti artistici totalmente assenti nel film, prendete la visione de L’amore criminale come un test: se il vostro rapporto sopravvivrà a tale iattura, allora la possibilità che continui in maniera prospera e felice sarà più consistente. Sebbene colei o colui che proporrà la fatidica visita al cinema potrebbe incappare nel risentimento eterno dell’altra/o. Allora sì che il film sarà stato per davvero “Unforgettable”…

Daniele De Angelis

Articolo precedenteCarole Matthieu
Articolo successivoGuardiani della galassia Vol. 2

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

quattro + dodici =